10 11 cappe chimiche fume cupboards cappe chimiche fume cupboards 2 2 belair 56 introduzione/introduction Le effettive prestazioni di funzionamento di una cappa chimica sono strettamente legate all’ambiente in cui questa viene installata, e vanno pertanto verificate e certificate a collaudo, nonche’ con cadenza regolare nel tempo, in modo da assicurare che l’operatore lavori sempre in piena sicurezza. Per questo motivo la MOMOLINE puo’ effettuare, a seguito dell’installazione di ogni cappa, un’approfondito collaudo durante il quale vengono riprodotte le procedure di test descritte e normalizzate dalla Normativa EN 14175 - Parti 3,4. A seguito di tali operazioni, viene rilasciato un Certificato di Collaudo, insieme a tutti i test report. Una cappa chimica puo’ essere di tipo manuale o automatico. Nel primo caso il motore viene controllato mediante un semplice interruttore di tipo ON/OFF e il flusso effettivamente instaurato non viene monitorato da alcun controllo elettronico. Nel secondo caso, invece, sono previsti sistemi di controllo elettronico dedicati, che integrano logiche in grado di garantire la costante efficienza del flusso di aspirazione. Rientrano in questa categoria le cappe di aspirazione che montano il sistema a volume d’aria variabile (VAV), La cappa di tipo automatico puo’ inoltre essere equipaggiata con specifici allarmi e sistemi di monitoraggio attivo, in grado di informare in tempo reale l’operatore sul grado di efficienza e contenimento con cui essa sta lavorando, e di intervenire tempestivamente nel caso in cui la sicurezza dell’operatore non sia garantita. It is noted that actual performances of a fume cupboard are highly dependent upon the particular location where this is installed; for this reason, the effective performances of fume cupboards have to checked and certified not only after the installation, but even on a regular basis during its normal lifecycle, so that the operator’s safety is always guaranteed. For this reason, after the installation of each and every fume cupboard, MOMOLINE staff can administer a very strict testing procedure, aimed to reproduce the tests procedures reported and described in EN 14175 Norm - Parts 3,4. After all these tests have been carried out, a Testing Certificate is issued, and all test reports are hereby enclosed. Fume cupboards can be either of ‘manual type’ or ‘automatic type’. In the first case the blower is simply controlled by an ON/OFF switch, and the effectively established airflow is not managed by any electronic control. On the other hand, automatic fume cupboards are fitted with an electronic controller able do continuously monitor the airflow, so that efficiency and efficacy of the device are constantly guaranteed. Automatic fume cupboards can be optionally equipped with the so-called VAV (Variable Air Volume) system. Furthermore, these kinds of fume cupboards can be provided with specific alarms and active monitoring systems, able to inform the operator (in real time) of the actual efficiency and containment of the fume hood, in order to promptly intervene should the operator safety be endangered. sistema VAV per la regolazione del flusso di aspirazione VAV system for continuous airflow regulation L’efficienza di una cappa chimica di aspirazione e’ direttamente correlata al valore della “velocità’ frontale” del flusso d’aria indotto attraverso l’apertura del fronte di lavoro, espresso in metri al secondo [m/s]. Il flusso in ingresso e’ infatti il responsabile dell’allontanamento dall’operatore delle sostanza maneggiate sotto cappa, e ne impedisce la fuoriuscita accidentale, garantendo la capacità’ di contenimento. La velocità’ di aspirazione dell’aria in corrispondenza del fronte di apertura della cappa e’ presa a riferimento da numerosi enti e associazioni internazionali del settore. Le maggiori organizzazioni europee e statunitensi concordano nell’affermare che la velocità’ frontale di aspirazione del flusso d’aria non deve mai scendere al di sotto di un valore compreso tra 0.4 e 0.85 m/s, a seconda del grado di tossicità’ e pericolosità delle sostanze maneggiate. La velocità v di un fluido che passa attraverso un condotto e’ direttamente correlata alla “quantità’ di fluido” che vi transita (Portata volumetrica Q, espressa in m3/s) ed alla superficie della sezione del condotto (S, espressa in m2), secondo la relazione A. The efficiency of a fume cupboard is strictly related to the ‘face velocity’, expressed in [m/s], of the air flow drawn through the frontal opening, between the worktop and the sliding sash. The input airflow is responsible for keeping noxious substances away from the operator and for preventing any accidental leak, in order to grant the robustness and the containment efficiency of the fume cupboard. As a matter of fact, many sector studies assume the face velocity of a fume cupboard as a reference parameter for determining the overall efficiency of the fume cupboard itself. Major European and American Organizations agree that the face velocity of the input airflow must never go down an average value of 0.4 – 0.85 m/s, depending on the level of danger and toxicity of the particular substances. The velocity (v) of a fluid passing through a pipe is connected to the quantity of fluid passing through this pipe (Volumetric Flow rate Q, expressed in m3/s) and to the surface area of its cross section (S, expressed in m2), as reported in equation A. v= Q S relazione A/equation A
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